La procedura per il cilindro posteriore abbisogna, invece, di qualche chiarimento.
(foto 1) Per lavorare più liberamente è cosa buona rimuovere dal suo gancio (bianco), e scollegare, il connettore a quattro poli immediatamente vicino a quello della sonda. Non abbiate paura di fare danni; osservate come è fatto e capirete come si disconnette, essendo stagno opporrà un poco di resistenza. Io per staccare i connettori dal loro gancio di fissaggio mi sono aiutato con un cacciavite a paletta piccolo.
(foto 2) Per prima cosa, con calma e pazienza, fate uscire il cavo dal gancetto di plastica cerchiato di rosso. Successivamente useremo questo gancio per fissare l'arricchitore, una volta connesso, con una fascetta da elettricista.
(foto 3) Ora, spingendo verso il basso, possiamo sfilare i connettori dal loro gancio sulla plastica. Potete osservare la parte femmina dell'arricchitore per capire bene come son fatti questi connettori.
(foto 4) Ora possiamo sconnettere i connettori della sonda e interporre l'arricchitore.
Da qui in poi non mi è più venuta una foto che fosse, anche solo un minimo, a fuoco! Ma il lavoro è in pratica finito.
A me piace lasciare i cavi laschi, che abbiano gioco, quindi ho "infascettato" l'arricchitore al perno della foto 2, quello cerchiato in rosso, in maniera che i fili e i connettori fossero comodi... in pratica il maschio originale è quasi alla stessa altezza che aveva prima della modifica. NON ho agganciato la femmina dell'arricchitore al gancio sulla plastica dove prima era la femmina originale.
Altra soluzione può essere quella di fissare, sempre con fascette, l'arricchitore al connettore a 4 vie che avevamo staccato all'inizio, ovviamente dopo averlo rimesso al suo posto (cosa che va fatta in ogni caso).
Una cosa che mi preme ricordare è che il nostro motore è montato in maniera elastica e, quindi, si muove, anche un bel poco, rispetto al punto dove è fissato il dispositivo; se proprio dovete avere cavi o connettori costretti e premuti contro qualcosa fate che siano aderenti al telaio, lasciate aria lato motore.
Se vi sembra che il cavo della lambda, con le vibrazioni, possa andare ad ustionarsi contro le alette di raffreddamento potete sempre ridurne il gioco legandone una parte, con una fascetta, al cavo del connettore a 4 vie di cui sopra. Tenendo sempre bene a mente che il motore è fissato su supporti elastici e, quindi, oscilla rispetto al telaio... va quindi lasciato in poco di gioco al capo di cavo che finisce nella lambda.
Spero di essermi adeguatamente spiegato!
Nessun commento:
Posta un commento